Ad Agropoli droni individuano refurtiva

Nell’ambito di ordinari controlli sul territorio, le guardie ambientali NITA di Agropoli hanno rinvenuto un’ingente quantità di refurtiva abbandonata. La scoperta è avvenuta in località collina San Marco grazie all’ausilio dei droni in dotazione al personale, che hanno consentito l’avvistamento ed il recupero di valigie, borse, borselli, zaini nascosti dai ladri, all’interno dei quali sono stati ritrovati cellulari, oggetti di valore, carte di credito e documenti d’identità di numerose persone, presumibilmente vittime di furti nella zona.

Dopo l’intervento sul posto dei carabinieri della locale Compagnia, diretti dal cap. Fabiola Garello, presso la sede del comando provinciale NITA venivano catalogati tutti i beni rinvenuti e, a seguito di disposizione del comandante della Polizia Municipale di Agropoli, il magg. Sergio Cauceglia, sono state avviate le procedure per rintracciare i legittimi proprietari per riconsegnare loro la refurtiva, avviando mirate attività d’indagine, coordinate dalle autorità competenti. Non è la prima volta che le guardie ambientali NITA, tramite operazioni di ricognizione con i droni, riescono a scovare nascondigli di refurtiva in sinergia con le forze dell’ordine.